Un piccolo ricordo
Ricordo di un bambino!
Nonostante fosse solo un bambino era già un adulto.
Ricordo i suoi grandi occhioni marroni,
ma sopratttutto ne ricordo l’espressione:
occhi di sfida tremanti di paura.
Ricordo il suo carattere:
un’esuberanza nascosta da una protettrice introversione.
Ricordo le sue parole:
parole sempre troppo dure per provenire da un’innocenza fanciullesca.
Ricordo i suoi sentimenti:
troppe lacrime versate,
ma troppe poche volte versate per la commozione.
Ricordo tutto come se fosse oggi.
Ora è cresciuto, è un adulto
e nonostante l’aspetto maturo è ancora un po’ bambino.
Rivedo il suo carattere:
una roccia smussata dal continuo infrangersi di onde su di essa.
Risento le sue parole:
tenere e lievi parole.
Parole cullate tra le braccia di un dole amore da sempre sperato.
Percepisco i suoi sentimenti, e raccolgo nel mio cuore
lacrime di commozione per poter dargli io stesso questo amore,
ora non più solo utopico.
Ricordo un dolcissimo abbraccio,
un abbraccio conservato nel cuore per tanto tempo,
un abbraccio al quale non potrò mai rinunciare,
un abbraccio al quale non potrà mai rinunciare,
un abbraccio puro e sincero nato da un amore già maturo,
un abbraccio nato sei mesi fa,
un abbraccio tanto fanciullesco, che potrà solo continuare a crescere.